Consigli per l'estrazione del latte materno
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Imparare a usare un tiralatte può richiedere tempo e pazienza, ma ne vale la pena. Leggi i consigli dei nostri esperti per avviare in modo efficace la tua esperienza di estrazione
Come ogni abilità che valga la pena avere, anche imparare a usare un tiralatte potrebbe richiedere del tempo. Il segreto è la pazienza, anche se inizialmente non riuscirai a estrarre tutto il latte che vorresti. Dopotutto, un tiralatte non ti stimolerà le stesse sensazioni che ti procura il tuo bambino. Con il tempo, però, il tuo corpo dovrebbe imparare a indurre il riflesso di eiezione mentre estrai e la quantità di latte estratto dovrebbe aumentare.
Durante le prime quattro settimane, tu e il tuo bambino lavorate insieme per avviare e formare la tua produzione di latte. Se il tuo bambino gode di buona salute e l'allattamento al seno sta procedendo bene, significa che non hai bisogno dell'aiuto di un tiralatte per questo aspetto. L'estrazione è molto utile nel caso tu ti debba assentare (vedi il consiglio qui sotto), ma se non ne hai necessità, goditi questo periodo con il tuo bambino. Non preoccuparti, anche se in futuro vorrai estrarre il latte in modo regolare, non c'è bisogno di "allenare" il tuo corpo a estrarlo durante le prime settimane.
Se non puoi allattare il tuo bambino direttamente al seno, magari perché è prematuro o perché ha esigenze speciali, o se per qualche motivo venite allontanati, inizia con l'estrazione doppia appena puoi dopo il parto.
Le ricerche dimostrano che avviare l'estrazione del latte entro le prime ore, quando un neonato in salute fa normalmente la sua prima poppata, aiuta le mamme a produrre un volume di latte maggiore nei primi giorni e nelle prime settimane1,2 e dà ai bambini l'opportunità di essere nutriti esclusivamente con latte materno.
Se pensi che il tuo bambino, o i tuoi bambini, nasceranno prematuri, che verranno ricoverati nel reparto di terapia intensiva o che soffriranno di una condizione che renderà difficile allattarli al seno, preparati. Informati sull'estrazione e sulle attrezzature che ti potrebbero servire e chiedi aiuto a un professionista sanitario, a un consulente sanitario o a uno specialista dell'allattamento.
Il tuo ospedale o centro per la nascita avranno probabilmente a disposizione un tiralatte ospedaliero doppio; chiedi al personale di insegnarti a usarlo. È importante estrarre il latte tanto spesso quanto nutriresti il tuo bambino, così da continuare a stimolare il seno a produrre latte. Inizialmente, cerca di estrarre dalle otto alle 10 volte ogni 24 ore3 e mantieni questa frequenza anche dopo la montata lattea.
Durante la prima sessione di estrazione, estrai per almeno 15 minuti. Non ti preoccupare se il latte raccolto inizialmente non è molto, una suzione regolare stimolerà presto il tuo seno a produrne di più.
Per alcune mamme, le estrazioni effettuate un'ora dopo le poppate offrono una quantità maggiore di latte, mentre altre preferiscono estrarre una volta ogni due poppate. Prova a estrarre il latte in momenti diversi per capire cosa sia più adatto al tuo stile di vita. Non appena avrai trovato i momenti di estrazione più adatti a te, rispettali, cosicché il tuo corpo si abitui all'uso del tiralatte e alla maggiore richiesta di latte. Potresti essere tentata di allungare l'intervallo tra una sessione di estrazione e l'altra per raccogliere maggiori volumi di latte. Se i tuoi seni sono pieni però, un'unica sessione di estrazione non li drenerà completamente.3,4 Il segreto è estrarre con frequenza e regolarità.
Lavati sempre le mani prima e dopo ogni estrazione e pulisci i componenti del tiralatte che sono entrati in contatto con il latte o con la bocca del bambino. Sanificali almeno una volta al giorno, dopo averli puliti. Assicurati che tutti i componenti siano completamente asciutti prima di riporre il set per tiralatte in una borsa o in un contenitore puliti fino all'uso successivo.
Prima di iniziare una sessione di estrazione, assicurati di avere accanto tutto ciò che ti serve, così da non doverla interrompere. Potresti avere bisogno di una bevanda o di uno snack, del telefono, del telecomando, delle bottiglie o delle sacche per la conservazione del latte estratto e di un panno in mussola per assorbire eventuali gocce.
Un reggiseno per l'estrazione appositamente studiato per questo scopo ti permette di avere le mani libere, rendendoti più facile controllare i comandi e occuparti di altro durante l'estrazione.
La posizione migliore per l'estrazione è quella in cui ti trovi più a tuo agio. Sentirti rilassata è fondamentale per garantire il rilascio dell'ossitocina, l'ormone che stimola il riflesso di eiezione. Sentirti scomoda ed essere distratta, al contrario, può ostacolare questo processo,5 per cui scegli un luogo riservato e confortevole e assicurati che le tue braccia e la tua schiena siano sostenute durante l'estrazione.
A meno che tu non stia usando un reggiseno per l'estrazione, tieni la coppa per il seno ferma tra il pollice e l'indice e usa il palmo della mano e le altre dita per sorreggere il seno. Spingi la coppa per il seno leggermente verso il seno; una pressione eccessiva potrebbe comprimere il tessuto mammario e ostruire il flusso di latte.
Alcune mamme ritengono che respirare profondamente, ascoltare musica distensiva, utilizzare tecniche di visualizzazione o farsi massaggiare la schiena o le spalle dal partner favoriscano un'estrazione di un maggior volume di latte.
La maggior parte dei tiralatte elettrici e a batteria Medela è dotata della tecnologia 2-Phase Expression, che imita il modo in cui il bambino si nutre (un'iniziale suzione veloce ma leggera seguita da una suzione più lenta ma decisa), favorendo la stimolazione dell'erogazione. Massaggiare il seno prima e durante l'estrazione6 e riscaldarlo7 con una applicazione calda, ad esempio con un asciugamano, prima dell'estrazione si sono dimostrate pratiche utili per aiutare la stimolazione del flusso di latte e aumentare il volume di latte raccolto.
Gli scienziati hanno scoperto che anche il contatto pelle a pelle tra mamma e bambino prima e durante l'estrazione può favorire l'estrazione di quantità maggiori di latte.8 Il calore della pelle del tuo bambino e il contatto con la tua, infatti, fa sì che venga rilasciata ossitocina nel corpo.9 Alcune mamme notano risultati migliori se, durante l'estrazione da un seno, allattano il loro bambino dall'altro seno, aumentando così la stimolazione.
Se non puoi avere il tuo bambino con te, prova a guardare una sua foto o un suo video o ad annusare un suo capo d'abbigliamento mentre estrai il latte.10 Riuscire a creare un contatto con il bambino durante l'estrazione è un ulteriore modo per aumentare il livello di ossitocina e favorire il flusso di latte.
Molte mamme non riescono ad avvertire il riflesso di eiezione, quindi fai attenzione durante l'estrazione. Te ne accorgerai nel momento in cui inizierai a notare getti di latte materno che schizzano nella bottiglia o nella sacca per la raccolta.11
I tiralatte con tecnologia 2-Phase Expression sono dotati di una modalità di stimolazione e di una modalità di estrazione. La modalità di stimolazione dura circa due minuti, ma è importante passare alla fase di estrazione non appena il latte inizia a fluire come descritto. La prima eiezione tipicamente fornisce circa il 36% del volume di latte e dunque, così facendo, approfitti del tuo flusso per raccogliere più latte.12
Durante la fase di estrazione, estrai con il massimo vuoto confortevole, ossia impostando il tiralatte al livello più alto che puoi usare continuando a rimanere a tuo agio. Secondo le ricerche, questo metodo permette di raccogliere un volume di latte simile a quello estratto dal bambino durante l'allattamento al seno.13,14
Per trovare il livello adatto per te, aumenta gradualmente la suzione del tiralatte fino a percepire una lieve sensazione di disagio e poi abbassala leggermente.
Dopo circa quattro-sei settimane, una volta che la produzione di latte si è stabilizzata, puoi iniziare a personalizzare il numero di minuti trascorsi ad estrarre, risparmiando tempo prezioso. Alcune mamme devono effettuare sessioni di estrazione più lunghe a causa del numero di eiezioni, che determina la frequenza e la durata del flusso di latte.4,15 Il fatto straordinario è che, nonostante ogni mamma abbia un suo ritmo di flusso, esso rimane invariato a ogni estrazione o poppata.16
Come fai a sapere qual è il tuo ritmo? Scegli un orario in cui normalmente estrai la quantità maggiore di latte e osserva l'estrazione, notando quando i getti di latte iniziano a fuoriuscire dal capezzolo e quando invece fuoriesce a gocce.
Una mamma che ha eiezioni di latte solamente durante la fase iniziale di estrazione, rimuove la maggior parte del latte entro i primi otto-dieci minuti e anche se continuasse a estrarre, non raccoglierebbe altro latte. Al contrario, una mamma che ha molte emissioni o che ha emissioni tardive, può necessitare di 15 minuti o più per drenare completamente il seno.15
Se hai intenzione di estrarre il latte con regolarità, vale la pena di acquistare un tiralatte doppio. L'estrazione doppia aumenta il livello di prolattina, l'ormone produttore di latte, nel corpo.17 Le ricerche hanno dimostrato che le donne che effettuano un'estrazione doppia osservano un riflesso di eiezione aggiuntivo in ogni sessione di estrazione. Ciò significa che, grazie all'estrazione doppia, tipicamente estraggono quasi un quinto in più di latte rispetto all'estrazione da un seno alla volta e raccolgono latte con un contenuto di grassi più elevato.18 È un valore aggiunto, perché oltre a risparmiare tempo, dopo alcune sessioni di estrazione potresti anche aver raccolto una bottiglia in più.
L'estrazione di latte materno non deve essere dolorosa. Se provi dolore durante l'estrazione o se noti delle vesciche o uno sfregamento su capezzoli o seno, prova a ridurre la suzione del tiralatte.
Assicurati anche di utilizzare una coppa per il seno della misura corretta (la parte a forma di imbuto che posizioni sul seno). Il condotto della coppa per il seno deve circondare il capezzolo, ma deve lasciargli abbastanza spazio per muoversi liberamente avanti e indietro senza sfregare contro il condotto stesso. Durante l'estrazione, la coppa per il seno non deve sfregare o premere verso il condotto una parte troppo ampia dell'areola (la zona scura attorno al capezzolo) o della cute che la circonda. Una coppa per il seno non adatta può ridurre la quantità di latte estratto ed è per questo che Medela offre varie misure di coppe per il seno.
Se, dopo aver seguito questi consigli, il dolore persiste, interrompi l'estrazione e parla con un consulente per l'allattamento o con uno specialista dell'allattamento.
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