Gravidanza
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Sottoporsi a un parto cesareo è diventato molto più frequente negli ultimi anni. Le statistiche a livello mondiale confermano che 1 parto su 4 è cesareo, mentre 1 su 3 è naturale1,2 (le percentuali di alcuni paesi sono molto più alte di altri).
Alcune donne partoriscono tramite un parto programmato, mentre altre devono ricorrere al cesareo d'emergenza per necessità medica. Ciò solleva la questione riguardo alle conseguenze del parto cesareo programmato e d'urgenza sulla produzione di latte e sull'allattamento al seno. Naturalmente, molte future mamme sono preoccupate per l'impatto del parto cesareo e pensano a come organizzare al meglio l'allattamento al seno.
È importante ricordare che le donne che partoriscono con taglio cesareo possono allattare al seno senza problemi, sebbene possano incorrere in alcuni imprevisti; infatti, può capitare che dopo l'intervento, il bonding tra madre e bambino possa essere rallentato. L'allattamento al seno dopo il taglio cesareo (o l'inizio dell'estrazione, se il bambino non può attaccarsi al seno o se si sceglie di estrarre il latte) è una scelta ed è un'esperienza uguale a quella del parto naturale.
L'allattamento al seno o l'estrazione del latte nelle prime ore successive al parto e, poi, in modo più frequente (8 o più volte in 24 ore) avvia la produzione di latte che man mano diventa sempre più abbondante.3-5
Ecco come puoi organizzare l'allattamento al seno, indipendentemente dal fatto che il tuo parto cesareo sia programmato o sia un parto d'urgenza:
Se l'allattamento al seno dopo un cesareo è ritardato o non può avvenire nelle ore successive al parto (a causa della nascita prematura del bambino o del suo trasferimento in terapia intensiva neonatale), è importante iniziare l'estrazione. È importante stimolare il seno con il tiralatte basato sulla ricerca Symphony® PLUS™ con tecnologia di iniziazione™ nelle prime ore dopo la nascita,9–11, dato che favorisce l'avvio tempestivo della produzione di latte a lungo termine.
Se il tuo bambino non si attacca nel modo corretto o se l'allattamento al seno non è possibile, l'uso frequente di un tiralatte per estrarre (8 o più volte al giorno) stimolerà il tessuto mammario per iniziare a fornire quantità di latte adeguate a lungo termine per il tuo bambino.
Dopo un cesareo avrai bisogno di un periodo di tempo per riprenderti: dopo tutto è un intervento chirurgico addominale importante. Tuttavia, devi anche allattare il tuo bambino entro le prime ore dalla nascita.
A seconda del tipo di anestesia (spinale o generale), è possibile che tu debba rimanere a letto, che ti somministrino liquidi per via endovenosa e ti inseriscano un catetere, limitando, così, la tua mobilità per alcune ore dopo il parto. Chiedi alla tua ostetrica/infermiera di aiutarti a trovare una posizione comoda per tenere il tuo bambino pelle a pelle e per allattarlo.
Dopo il parto, potresti sentirti estremamente stanca o non del tutto cosciente ed è normale essere aiutate e seguite in queste primi giorni di allattamento al seno. Inclinare i cuscini/lo schienale a un angolo di 30-45 gradi permette di tenere e posizionare il neonato sul petto/parte superiore dell'addome o adottare una posizione sdraiata su un fianco in modo da poter allattare il neonato comodamente senza esercitare pressione sulla ferita del taglio cesareo.
Una volta che ti sei svegliata e sei in grado di stare seduta o muoverti, puoi familiarizzare con le diverse posizioni per allattare come la posizione rugby, sottobraccio, abbraccio trasversale. Utilizza un cuscino da allattamento posizionato sull'addome per mantenere la posizione. Anche la posizione sdraiata su un fianco è particolarmente utile e comoda; molte mamme la scelgono quando hanno più spazio nel letto per sentirsi più sicure.
I farmaci somministrati per il trattamento del dolore dopo il taglio cesareo (mentre sei in ospedale) dovrebbero essere assunti anche durante la convalescenza. Questi sono considerati sicuri da usare durante l'allattamento al seno.12 In caso di dubbi, chiedi alla tua ostetrica delle alternative. Dovresti essere il più possibile a tuo agio e senza dolori quando inizi ad allattare il tuo bambino. Lo stress o il dolore possono effettivamente frenare la produzione di latte ed essere controproducenti per l'allattamento al seno.13
Alcuni farmaci analgesici somministrati durante il travaglio, vicino al momento del parto, possono comunque influenzare lo stato di veglia del bambino nelle ore immediatamente successive alla nascita. Il tuo piccolino potrebbe essere più assonnato e letargico. Se è così, posizionalo pelle a pelle, osserva e fai attenzione a quei segnali istintivi di alimentazione. Se il tuo bambino si addormenta o non succhia come dovrebbe, chiedi alla tua ostetrica informazioni sull'estrazione del latte con un tiralatte per rimuovere un po' di colostro e stimolare la produzione di latte, finché il tuo piccolo non si nutre correttamente al seno.
Se hai fatto la flebo durante il travaglio e/o durante il taglio cesareo, un effetto comune è il gonfiore temporaneo delle mani e dei piedi. Se hai avuto segni di preeclampsia, anche i piedi, le mani e i capezzoli potrebbero essere leggermente edematosi (gonfi). Non ti preoccupare, ritornerà tutto alla normalità dopo il parto. Se stai usando un tiralatte, è importante che tu abbia la misura corretta della coppa per il seno e che questa venga controllata di nuovo dopo che l'edema si è attenuato.
Il tuo latte impiegherà alcuni giorni per "arrivare". Allattare presto, spesso, giorno e notte ogni 2-3 ore e tenere il bambino a contatto con la pelle favorisce un'abbondante produzione di latte. L'allattamento dopo un taglio cesareo può essere stressante e richiede un po' più di pratica e aiuto! Parlarne subito con la tua ostetrica o infermiera se hai dei dubbi a riguardo.
Una volta che tu e il tuo bambino vi sarete sistemati a casa, avrai bisogno che qualcuno ti aiuti nelle attività quotidiane come preparare i pasti, pulire, fare il bucato e altre faccende domestiche. Le tue priorità principali durante questo periodo dovrebbero essere la guarigione dal parto cesareo, il bonding il contatto pelle a pelle con il tuo bebè, l'allattamento al seno e la produzione di latte. Il riposo regolare non solo ti permetterà di riprenderti dall'intervento chirurgico,°ma ti consentirà anche di dedicare del tempo al tuo piccolo per imparare ad allattare. È anche un momento per prestare attenzione a quei segni importantissimi e alle richieste di allattamento che il tuo bambino fa quando ha fame, come quando inizia a girare la testa per cercare il seno materno.
Allattare al seno dopo un taglio cesareo è una sfida, ma vale la pena affrontarla per sapere che stai dando al tuo neonato la migliore alimentazione possibile fin da subito.
1. Antoine C, Young BK. Cesarean section one hundred years 1920-2020: the Good, the Bad and the Ugly. J Perinat Med. 2020; 49(1):5–16.
2. Fröhlich M et al. Differences in rate and medical indication of caesarean section between Germany and Japan. Pediatr Int. 2020; 62(9):1086–1093.
3. UNICEF, WHO. Protecting, promoting and supporting breastfeeding: The baby-friendly hospital initiative for small, sick and preterm newborns. Geneva, New York: WHO; UNICEF; 2020. 42 p.
4. Spatz DL et al. Pump early, pump often: A continuous quality improvement project. J Perinat Educ. 2015; 24(3):160–170.
5. Moore ER, Anderson GC. Randomized Controlled Trial of Very Early Mother–Infant Skin-to-Skin Contact and Breastfeeding Status. J Midwifery Womens Health. 2007; 52(2):116–125.
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12. Hale TW. Hale’s Medications & Mothers’ Milk™ 2021. New York, NY: Springer Publishing Company; 2020.
13. Brown A, Jordan S. Impact of birth complications on breastfeeding duration: an
internet survey. J Adv. Nurs. 2013; 69(4):828-839.
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