Benefici del latte materno
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Il latte materno è ricchissimo di sostanze nutritive che alimentano e proteggono il tuo bambino, ma sapevi che la sua composizione varia nel corso del tempo? Scopri cosa contiene il latte materno e come il suo contenuto cambia per soddisfare le esigenze del tuo bambino.
Poiché è il primo nutrimento che il tuo bambino riceve, potresti pensare che il tuo latte contenga sostanze nutritive di base essenziali quali carboidrati, proteine e grassi, oltre che acqua per mantenere l'idratazione, ed è proprio così.1 Ma il latte materno non è un alimento qualunque: ha un valore che va oltre il nutrimento.
Ecco alcune altre componenti del latte umano che il tuo bambino riceve a ogni poppata, molte delle quali non possono essere riprodotte:
Nonostante sia già lungo, questo elenco comprende solamente alcune delle componenti contenute nel latte materno; senza contare che gli scienziati continuano a scoprirne di nuove. Sorprendentemente, il livello di ingredienti può variare nel corso del tempo in base alle esigenze e all'età del bambino.
Partiamo dall'inizio...
Il primo latte che i tuoi seni producono dopo il parto è il colostro. Questo latte materno denso e appiccicoso viene spesso chiamato "oro liquido", non soltanto per il suo colore giallo-arancione, ma anche perché è importantissimo per la nutrizione e la protezione del tuo neonato ancora vulnerabile.
Inizialmente ne produrrai in quantità molto limitate (40 o 50 ml ogni 24 ore11), che saranno però sufficienti al bambino in quanto il suo stomaco sarà grande solamente quanto una biglia. Il colostro è anche molto facile da digerire e la sua qualità ne compensa le quantità ridotte.
Il colostro è composto dagli stessi ingredienti presenti nel latte che produrrai successivamente, ma la loro quantità è diversa e adeguata alle esigenze del tuo neonato.
Ad esempio, il colostro viene talvolta paragonato a un vaccino naturale grazie all'elevato contenuto di anticorpi e di globuli bianchi. Il tuo primo latte ne ha bisogno per proteggere il tuo bambino da infezioni e malattie in cui può incorrere dopo aver lasciato l'ambiente protetto del grembo materno.
Le qualità protettive del colostro sono importanti anche per il sistema digestivo del tuo bambino. Le pareti intestinali dei neonati sono permeabili e il colostro fa in modo di ricoprirle e sigillarle.12,13 Questa funzione del colostro è particolarmente importante nei neonati prematuri, che sono maggiormente soggetti a enterocolite necrotizzante (NEC), una pericolosa patologia dell'intestino.13
È ricco di vitamine e minerali e la sua concentrazione di vitamine A, E e K è maggiore rispetto a quella presente nel latte materno maturo. Anche la sua percentuale di proteine è superiore1 e svolge una funzione lassativa che aiuta il bambino a fare la sua prima popò, il meconio.14
Durante la prima settimana di vita del tuo bambino, tra il secondo e il quarto giorno circa, la quantità del tuo latte materno cambia. Potresti sentire il tuo seno diventare più pieno e più rigido, un cambiamento conosciuto con il nome di "montata lattea". Il terzo giorno il tuo bambino consumerà dai 300 ai 400 ml di latte materno ogni 24 ore, che diventeranno 500-800 ml entro il quinto giorno; per cui è normale percepire un aumento nelle dimensioni del tuo seno in questo periodo!11
Tra il quinto e il 14° giorno il tuo latte è chiamato latte di transizione;15 come suggerisce il nome, da colostro si sta trasformando in latte maturo. La consistenze e il colore diventano più cremosi e il contenuto in grassi, calorie e lattosio (uno zucchero naturale) aumenta, rendendolo il nutrimento ideale per il tuo neonato che cresce velocemente.
Stai tranquilla, il tuo latte continua a essere ricco di anticorpi, cellule vive, batteri benefici e protettivi e di altri ingredienti bioattivi che aiutano a mantenere sano il tuo bambino.15
Entro le quattro settimane di vita del neonato il tuo latte sarà diventato completamente maturo. Sarà ricco di proteine, zuccheri, vitamine e minerali e di numerosi componenti bioattivi, quali ormoni, fattori di crescita, enzimi e cellule vive, che favoriscono la crescita e lo sviluppo in salute del tuo bambino.7
Da questo momento in poi il contenuto nutrizionale e il livello di ingredienti del latte maturo rimarranno sostanzialmente costanti, ma la composizione può comunque variare di giorno in giorno e di poppata in poppata.
Se, ad esempio, tu o o il tuo bambino vi ammalate, il tuo corpo produce anticorpi per combattere quella particolare malattia e li trasmette al bambino attraverso il tuo latte. Sorprendentemente, in coincidenza con il maggiore interesse del tuo bambino per il mondo e con il momento in cui inizia a mettere i giocattoli in bocca, il livello di enzimi protettivi che combattono i batteri e che sono contenuti nel tuo latte aumenta.16 Questa variazione nella composizione del latte materno dimostra la sua capacità di adattamento alle diverse esigenze del bambino.
Verso la fine della poppata potresti accorgerti che il tuo latte è più denso e più cremoso. Ciò accade perché, col progredire della poppata, la composizione di grasso aumenta gradualmente per effetto del meccanismo del movimento del latte nel seno. Questo viene spesso chiamato secondo latte, mentre il primo latte è quello che lo precede e ha una consistenza più acquosa. L'esistenza di due nomi potrebbe indurre a pensare che avvenga una trasformazione del primo nel secondo, ma non è così. Il cambiamento è un processo graduale.15 Entrambi sono parti essenziali di una poppata completa e sono ricchi di vitamine, minerali, proteine e zuccheri.
Il contenuto di grassi nel latte dipende da quanto il tuo seno è drenato. Il seno sarà più pieno all'inizio di alcune poppate (latte a ridotto contenuto di grassi) e meno pieno all'inizio di altre (latte ad alto contenuto di grassi). Non ti preoccupare troppo, quindi, del primo e del secondo latte; il tuo bambino consumerà una quantità di grassi simile nelle 24 ore.17
Ti starai chiedendo cosa succede al tuo latte se continui ad allattare al seno a lungo termine. Il tuo corpo sarà in grado di continuare a produrre latte maturo di qualità così elevata per mesi o addirittura anni? La risposta è: non sottovalutare il tuo seno!
Anche se a sei mesi dovrai iniziare a introdurre i cibi solidi per accrescere le riserve del bambino di alcune sostanze nutritive, come il ferro18, il tuo latte costituirà ancora gran parte dell'alimentazione del tuo bambino.
A sette mesi, ad esempio, il bambino riceverà ancora il 93% delle calorie dal latte materno. Tra gli 11 e i 16 mesi trarrà dal latte circa metà del suo apporto calorico giornaliero.19
Rilassati, dunque, ora che sai che potrete entrambi continuare a godere dei benefici dell'allattamento al seno per molti altri mesi.
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